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“Ritratti ad alta quota”, una mostra di Emilio Ricci

“Ritratti ad alta quota “è la mostra fotografica di Emilio Ricci che apre la stagione degli eventi presso la dimora storica Casa Panzerini a Cedegolo. Sarà visitabile dal 26 maggio al 20 giugno.

Oltre 20 scatti inediti del fotografo naturalista Emilio Ricci originario di Cedegolo, saranno esposti al pubblico nelle sale di Casa Panzerini. Dimora storica costruita nel 1630, appartenuta alla famiglia che per alcune generazioni si dedicò a varie attività sul territorio e vanta tra illustri antenati il garibaldino “dei Mille” Lorenzo Panzerini. L’edificio donato al Comune di Cedegolo nel 1978, recentemente restaurato ed inserito nei luoghi FAI, oggi si presta ad ospitare numerosi eventi culturali.

Emilio Ricci appassionato di fotografia, autodidatta da oltre quarant’anni, vive e traduce l’amore per la natura attraverso gli scatti, frutto di impegno e dedizione quotidiani. “Non vi è giorno che la montagna non faccia sentire la propria voce, un richiamo ancestrale per mostrarsi in tutto il suo splendore”. I protagonisti assoluti di questa ricerca artistica sono gli animali che ci ricordano quante avversità debbano affrontare per garantire la sopravvivenza e la biodiversità in natura, dell’impatto che i cambiamenti climatici hanno sulle loro abitudini, della fragilità e forza al tempo stesso racchiusa in un ecosistema di nicchia come quello montano e tante altre curiosità sulla vita segreta ed inaccessibile d’alta quota.

Selezionato in concorsi di settore, coautore di un libro dedicato alla fauna intitolato “Valle Camonica natura incantata” Edizioni E-QUA, finalista e vincitore assoluto con la fotografia “Sopravvivenza” della XVI edizione del Concorso Fotografico Internazionale organizzato dai Parchi Gran Paradiso, Stelvio, Abruzzo, Lazio e Molise e dal francese de la Vanoise intitolato “Fotografare il Parco“ ( www.fotografareilparco.it) tenutasi lo scorso 25 marzo presso il Forte di Bard (AO), Emilio Ricci collabora attivamente con enti locali quali il Parco dell’Adamello, mettendo a disposizione alcuni scatti utilizzati per la realizzazione del materiale informativo destinato alla promozione e tutela del territorio.

La mostra rende omaggio alla fauna autoctona presente in Valle Camonica, tutte le foto rigorosamente scattate sul territorio, evidenziano come l’idea stessa nasca dallo spirito di osservazione, da lunghe e faticose trasferte a piedi sotto al peso dell’attrezzatura, spesso in condizioni atmosferiche proibitive, dalla devozione e profonda conoscenza che legano Emilio a questi luoghi ricchi di storia e bellezze naturalistiche. La “Valle dei Segni” conosciuta per le incisioni rupestri, incontra la fotografia contemporanea comunicando attraverso il linguaggio universale dell’arte ed il messaggio che emerge è il medesimo: “imprimere un’emozione e renderla eterna” così da poterla tramandare, interiorizzare e valorizzare coinvolgendo le nuove generazioni, sempre più sensibili alla visione di un futuro ed uno stile di vita green, in armonia con la terra d’origine. Istanti sfuggenti che senza la passione, la pazienza e l’abilità di chi dedica la propria esistenza ad una forma artistica, qual’è la fotografia naturalistica, sarebbero sconosciuti e la maggior parte di noi privata di questa incantevole meraviglia.

La mostra organizzata con il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Val Saviore, della Comunità Montana di Valle Camonica, del Parco dell’Adamello verrà inaugurata il 26 maggio dalle ore 18.30 in presenza delle autorità, il Sindaco di Cedegolo Dott. Andrea Pedrali, il Presidente del CAI sezione Cedegolo Paolo Turetti, con la partecipazione dei relatori invitati alla conferenza d’apertura: l’artista Emilio Ricci, l’Assessore alla Cultura della Comunità Montana della Valle Camonica Dott. Massimo Maugeri, il Responsabile Servizio Parco dell’Adamello Dott. Guido Pietro Calvi, il Direttore del Parco Nazionale dello Stelvio Dott. Franco Claretti, la Dott.ssa Anna Bonettini Biologa del Parco dell’Adamello, la curatrice della mostra Valeria Ricci e la Presidente di Casa Panzerini Carla Francesca Ramponi.

Rimarrà aperta fino al 20 giugno nei seguenti orari:
Lun – Ven 15-19
Sab – Dom 10 – 19
info e contatti per le prenotazioni:
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INGRESSO GRATUITO

 

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