“Leggere il territorio per scrivere di noi” le sedi decentrate del Parco Adamello
Casa del Parco di Vezza d’Oglio
La Casa del Parco
è situata a Vezza d’Oglio, in Alta Valle Camonica, nella parte
settentrionale dell’area protetta, dove il Parco Regionale lombardo
confina con il Parco Nazionale dello Stelvio. La struttura si trova in
una delle zone più belle e ricche dal punto di vista naturalistico e
paesaggistico dell’intero territorio protetto.
Il Centro Visitatori del Parco è composto da un Centro di Educazione Ambientale, un Punto Informazioni del Parco ed un Museo Naturalistico aperti tutto l’anno.
La Casa del Parco nel suo insieme è gestita da Alternativa Ambiente, piccola realtà che svolge attività di educazione ambientale rivolta a famiglie e adulti, tra le quali primeggiano passeggiate per osservare la fauna alpina, escursioni per ascoltare il bramito dei cervi, concerti in quota di musica classica, escursioni serali per osservare la volta celeste, visite guidate al Museo Naturalistico, trekking con docili asini, escursioni invernali con le racchette da neve (ciaspole) diurne e serali ed escursioni e week end micologici.
Aspetto fondamentale per la Casa del Parco è la collaborazione con gli Istituti Scolastici, locali e non, di ogni Ordine e Grado, che si articola in molteplici attività: uscite naturalistiche nel Parco, giornaliere o di più giorni in autunno, inverno e primavera; progetti accoglienza in autunno all’inizio dell’anno scolastico aventi lo scopo di affiatare i gruppi classe neo-formati (prime classi) e di consolidare i rapporti tra elementi della stessa classe ed anche tra gli stessi ed i propri docenti; settimane bianche tra neve, natura e sci; settimane verdi con una notte in tenda per fine anno scolastico.
Oltre al Centro Visitatori la Casa
del Parco è costituita anche da una parte ricettiva, l’Ostello Casa del
Parco dell’Adamello: la struttura infatti è idonea ad ospitare singoli,
famiglie, gruppi e scolaresche (anche con persone diversamente abili)
durante tutto il corso dell’anno.
Diverse le possibilità per soggiornare presso la Casa
del Parco dell’Adamello: per singoli, coppie e famiglie viene offerto
il trattamento di pernottamento e prima colazione (B&B). Per gruppi
(minimo 15 persone) è offerto, su richiesta, il servizio in mezza
pensione e pensione completa. Inoltre per gruppi che ne facciano
richiesta è possibile anche la formula in autogestione.
La Casa del Parco offre, per i propri Ospiti, il piccolo giardino, la Sala Didattica (sala con grande schermo per la visione di filmati e diapositive) ed anche l’ampio parcheggio antistante la struttura.
Casa del Parco di Vezza d’Oglio
Alternativa Ambiente
Via Nazionale 132
25059 Vezza d’Oglio (BS)
Responsabili: Matteo Astori, Chiara Baccanelli
Tel. 0364.76165
sedevezza@parcoadamello.it
www.alternativaambiente.com
Centro Faunistico di Paspardo
Il Parco Adamello, LOntano Verde e Comune di Paspardo, anche grazie al contributo della Fondazione Cariplo, della Regione Lombardia e della Provincia di Brescia, hanno collaborato per dare vita ad un luogo dove privilegiare il rapporto diretto – quasi fisico – tra uomo e biodiversità, un luogo “magico” dove è possibile effettuare emozionanti incontri con alcune delle specie presenti sulle Alpi (animali non più idonei al rilascio in natura), percepire la complessità del sistema di relazioni che permette la vita sul pianeta e comprendere quanto sia importante dare un contributo concreto alla tutela della biodiversità attraverso il proprio comportamento quotidiano.
Il Centro Faunistico, esteso su una superficie boscata di 7 ettari all’interno dell’area protetta, è accessibile anche a persone con disabilità motorie e a non vedenti.
Un sentiero-natura, attrezzato con pannelli didattici e suggestive altane in legno che si elevano tra le chiome dei pini silvestri, percorre tutta l’area faunistica tra le chiome dei grandi alberi dove si apre uno splendido panorama sulla Concarena, il Pizzo Badile e il fondovalle camuno.
Il Centro ospita cervi, caprioli, rapaci, ricci e altri animali non più idonei al reinserimento in natura a seguito di incidenti o traumi. La cura della fauna selvatica ferita o debilitata è un’attività che risponde ad una molteplicità di istanze di natura scientifica, conservazionistica ed etica.
Il Centro Faunistico propone diversi percorsi che hanno in comune la tutela dell’ambiente e, l’idea alla base dei progetti, è quella di un sistema formativo integrato: da una parte il territorio come aula didattica decentrata; dall’altra la scuola come luogo dove diffondere una nuova etica ecologica, cioè un sistema di valori atto a promuovere un comportamento e un pensare ecologicamente orientato. L’insegnante/l’educatore, da traspositore di informazioni, diventa così un animatore in grado di sollecitare le curiosità intellettuali, di avventurarsi insieme in percorsi di ricerca! L’allievo, non è più soggetto passivo, ma occupa una posizione centrale con le sue motivazioni e le sue idee! Si configura così un’educazione ambientale che non è una materia ma è un linguaggio, un metodo, che mira a costruire una mentalità capace di pensare che “il mondo è tutto attaccato”!
Le
attività didattiche del Centro Faunistico possono essere integrate con
le attività proposte dalla riserva regionale delle incisioni rupestri di
Ceto-Cimbergo e Paspardo, dal Consorzio della castagna e dalla Fattoria
didattica “San Faustino” di Ceto oltre che dalla Ditta Camuniverso che
organizza visite presso i parchi archeologici di Capo di Ponte.
Associazione LOntànoVerde
392.9276538 – 348.4595374
Casa del Parco di Cevo (la struttura attualmente è chiusa al pubblico)
In una cornice alpina di straordinaria bellezza, su un poggio dal quale si domina gran parte della Valle Camonica e delle valli adiacenti, sorge “Villa Ferrari”, una dimora alpina, realizzata all’inizio del secolo scorso, acquistata dalla Comunità Montana di Valle Camonica, ente gestore del Parco Adamello e restaurata e ristrutturata.
La destinazione della villa è quella di Centro Parco: con un bando pubblico il Parco Adamello ha individuato i gestori che si sono assunti l’incarico, nei prossimi sei anni (rinnovabili per altri sei), di far vivere la struttura ponendola al centro delle attività didattiche e turistiche della Valsaviore e del Parco Adamello.
Nella struttura di Villa Ferrari, è da poco allestito un interessante museo che ospita due massi incisi molto importanti per il patrimonio culturale e storico-archeologico alpino.
La prima è una stele-menhir preistorica, di porfirite, incisa con segni e incisioni a carattere femminile e legata al culto di divinità femminili, ritrovata nei pressi dell’abitato di Cevo.
L’altra opera è un masso di porfirite di origine magmatica, che reca diverse incisioni in un alfabeto non ancora pienamente definito, probabilmente, secondo il Prof. Alessandro Morandi dell’Università La Sapienza, di origine camuno-celtica. E’ stato rinvenuto a 2.300 metri di altitudine sulla montagna del “Dos del Curù”, nel territorio di Cevo, in un contesto archeologico molto esteso legato allo sfruttamento minerario del ferro e del rame in alta quota, dove sono presenti anche fondamenta di abitazioni di un villaggio minerario preistorico, per oltre un metro e mezzo di altezza, che forse risalirebbero alla media età del Bronzo (circa tra il 1880 e il 1610 a.C.).
Casa del Parco – Ex Colonia Villa Ferrari
Sede di Cevo
Via Roma, Località Canneto
25040 Cevo (BS)
“I comportamenti linguistici in relazione al territorio” Campo Tres di Ceto e Cimbergo
Il
sistema “Campo Tres” integra il “Villaggio di Valpaghera” di proprietà
di Campo Tres e la “Casa di Cimbergo” di proprietà del Comune di
Cimbergo.
L’immobile di Cimbergo, ex sede delle scuole elementari e
medie, completamente ristrutturato e rinnovato in tutti gli impianti e
servizi, è ceduto, nel gennaio 1998, a Campo Tres in locazione di durata
ventennale.
Le destinazioni d’uso delle strutture sono:
per il villaggio di Valpaghera la Casa di vacanza;
per l’immobile di Cimbergo l’Ostello.
La gestione di entrambe è unitaria ed identificata in Campo Tres.
Gli
standards di riferimento sono le prescrizioni della legislazione
vigente per le strutture alberghiere e le norme della Regione Lombardia
sulle case di vacanza. La capienza complessiva è di 110 posti letto in
due strutture tra loro distinte ed interamente autosufficienti
nell’erogazione dei servizi.
Il villaggio è un complesso di circa due
ettari parte a prato parte a bosco adiacente ad un torrente, con
tredici case in legno per una superficie coperta di 1100 mq. E’ situato
nella testata della Valpaghera di Ceto a 1200 mt. di quota in pieno
Parco dell’Adamello immerso in una ambientazione naturale di una
notevole selvaggitudine.
La casa di Cimbergo è un grande edificio di
1200 mq interamente accorpato all’inizio del paese, accanto agli
impianti sportivi comunali ed affacciato direttamente sulla Riserva
regionale delle incisioni rupestri.
I due complessi sono connessi da
strada carrozzabile in 40 minuti di automobile ma in modo assai più
interessante da un sentiero di montagna che si snoda tra boschi attorno
al Pizzo Badile, mediante quattro ore di cammino su un modesto
dislivello di 300 mt.
Campo Tres
Località Valpaghera
25040 Ceto (BS),
tel. 0364.433281
Casa di Cimbergo
25050 Cimbergo (BS)
durante il periodo invernale:
Tel. 0364 486014
Centro Faunistico di Paspardo Campo Tres Campo Tres Campo Tres Centro Faunistico di Paspardo Centro Faunistico di Paspardo Centro Faunistico di Paspardo Casa del Parco di Vezza d’Oglio Casa del Parco di Vezza d’Oglio Casa del Parco di Vezza d’Oglio Casa del Parco di Vezza d’Oglio