Undici aree protette che coprono circa il 55% della superficie della Valle Camonica: un patrimonio di natura, ma anche di arte, cultura e lavoro che fanno di questa valle alpina un forziere di beni preziosi, molti turisticamente sconosciuti e quindi da scoprire.
Non solo le oltre 200 mila incisioni rupestri patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, ma anche il ghiacciaio più vasto d’Italia, delle specie animali rare e una flora straordinaria; il tutto racchiuso in soli 90 chilometri lineari.
La Valcamonica presenta al pubblico internazionale un patrimonio naturalistico e paesaggistico di vera eccellenza in termini di qualità e ricchezza ambientale, alla pari dei beni culturali e storici che già da tempo la rendono famosa e la caratterizzano.
I tre elementi: natura, cultura e identità rappresentano le basi propulsive delle comunità locali per presentare al mondo in modo completo l’eccellenza della valle.
Da queste convinzioni è nata “Rete Natura di Valle Camonica”, uno strumento che affianca sinergicamente altre eccellenze camune quali il “Distretto Culturale” e “Sapori di Valle Camonica”, con l’obiettivo di far crescere i valori del territorio.
Le undici aree protette di Rete Natura di Valle Camonica comprendono:
- Parco Nazionale dello Stelvio
- Parco Regionale dell’Adamello
- Riserva Naturale Regionale Valli di S.Antonio
- Riserva Naturale Regionale delle Incisioni Rupestri di
Ceto, Cimbergo e Paspardo
- Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Lago Moro
- Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Barberino
- Foresta della Val Grigna
- Foresta Regionale di Legnoli
- Foresta della Val di Scalve
- Riserva Naturale Boschi del Giovetto di Paline
- Area da Monte Belvedere a
Vallorda
Nella sezione download sono consultabili le presentazioni effettuate dai relatori durante il convegno di presentazione di Rete Natura di Valle Camonica, svoltosi il 23 novembre 2012 presso la Sala Liberty delle Terme di Boario.
Sito RETE NATURA DI VALLE CAMONICA
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